Affido: esperienza complessa e di grande generosità

In merito a quanto successo in queste ultime settimane a Bibbiano, Il Girasole vuole proporre una riflessione attraverso alcuni punti di vista autorevoli e diversificati.
E’ nostra cura soffermarci, non tanto sulla vicenda giudiziaria, assolutamente deplorevole, che ha già una sede opportuna per essere indagata, ma sul vero valore dell’Affido, sull’autenticità delle relazioni, correttezza, passione e  professionalità  che accomuna le persone che vivono questa complessa esperienza, ognuna con il suo ruolo e competenza.
Di seguito la posizione espressa da Avvenire che riporta alcune riflessioni delle associazioni del Forum delle famiglie, a seguire due articoli di Vita.it  che riportano la posizione di Magistrati e Assistenti sociali e a concludere il comunicato stampa del Coordinamento Affido Brescia, con cui recentemente abbiamo avuti contatti e scambi.

 

Dopo lo scandalo Reggio Emilia. «Giù le mani dall’affido» 

Le associazioni che da anni sostengono i minori in difficoltà prendono le distanze dalle persone coinvolte nell’inchiesta, accusate di manipolare i bambini dopo presunti abusi

 

Val d’Enza, la posizione dei Magistrati per i minorenni

I Magistrati richiamano la sinergia tra magistratura, servizi sociali e sanitari, esperti e terzo settore «fondata su tecniche di ascolto e psicodiagnostiche accurate e condivise dagli ordini professionali, correttamente predisposte mediante continuo confronto e aggiornamento scientifico». «Altamente dannoso da parte degli organi di informazione il ricorso a semplificazioni dei fatti non approfondite né contestualizzate»

 

Bibbiano, il dovere di chiederci “come è possibile?”

È la domanda che tutti ci siamo fatti, leggendo la cronaca e le accuse di questi giorni. È la domanda che ci porta al di là della vicenda giudiziaria, rispetto a cui non abbiamo strumenti per dire alcunché. La domanda ci porta dritti ai buchi del sistema e alle responsabilità condivise. Gianmario Gazzi, presidente dell’ordine degli assistenti sociali: «Ci vorrebbe l’onestà intellettuale di dire che i bambini negli ultimi trent’anni ce li siamo dimenticati»

 

Angeli e Demoni – Comunicato Stampa

In relazione all’inchiesta “Angeli e Demoni” riguardante il coinvolgimento di diciotto persone – tra cui un sindaco, psicologi, assistenti sociali, medici, psicoterapeuti, liberi professionisti – accusate di aver redatto falsi documenti allo scopo di togliere figli minori alle loro famiglie e darli in affido retribuito a conoscenti e amici, il Tavolo Affido della Provincia di Brescia, pur non volendo entrare nel merito delle vicende intende porre in risalto quanto di “professionale, etico e trasparente” vi sia dentro al complesso mondo dell’Affido Familiare.